Un fiore può cambiare la vita. E’ successo a Giuseppe Grazia , Samantha e Francesco fondatori di Saffron Art, piccola azienda che si dedica alla coltivazione dello zafferano. Hanno lasciato il nord, dove si erano trasferiti per lavoro, per ritornare nella propria terra, a Mirabella Imbaccari, e avviare un progetto per valorizzarla. La nuova avventura l’hanno iniziata in un piccolo campo circondato da agrumeti, alberi di castagno e fichi d’india, accanto la loro casa per poterlo sempre seguire da vicino. Qui non impiegano alcun ausilio chimico, la produzione è totalmente naturale, artigianale, si affidano a piccoli attrezzi per lavorare il terreno e a tanta passione che ripaga la fatica fisica. Il gruppo segue ogni fase, dalla raccolta alla mondatura al confezionamento. Ci sono voluti due anni per poter far adattare lo zafferano all’habitat di Mirabella Imbaccari e quest’anno cade la prima raccolta adatta alla commercializzazione. Il bulbo ha trovato il clima ideale per svilupparsi al meglio, certificato anche da analisi di laboratorio condotte sugli stimmi che fanno rientrare questo zafferano nella categoria 1, quella a cui appartengono i più pregiati. Saffron Art non si ferma solo allo zafferano. Il gruppo sogna di creare una rete di piccoli artigiani e produttori che fanno eccellenza, per promuovere attraverso lo zafferano i tesori che vanta questo areale, tra cui l’arte del tombolo e l’asparago sovrano. “Il nostro paese custodisce un patrimonio incredibile e va fatto conoscere – ci spiega Giuseppe -. Lo zafferano può fare da traino. Nella confezione abbiamo già inserito un gioiello fatto a tombolo firmato da Moravia Lab, da una stilista e un’artigiana di Mirabella, e cercheremo di avviare iniziative di promozione coinvolgenfo anche gli agricoltori”.